Valle di Susa

Atene del Canavese, 2020

Genere: Guida / saggistica narrativa

La Valle di Susa è una valle particolarmente felice per l’incontro di natura e cultura; una valle dove la millenaria storia umana ha lasciato tracce più o meno evidenti, indizi, leggende, miti, tradizioni. Una valle dove, però, nonostante la forte antropizzazione,
ancora si conservano paesaggi intatti e squarci di natura selvaggia. Proviamo, dunque, a metterci in cammino lungo la strada che, da Torino, risale la valle fino alle punte innevate del Tabor da un lato e dello Chaberton dall’altro. Camminiamo lungo la strada, ma camminiamo soprattutto lungo i suoi sentieri, in mezzo ai boschi, lungo i laghi e per borgate dimenticate. Scaliamo le montagne ed entriamo, in punta di piedi, nei luoghi sacri. Ma, soprattutto, fermiamoci ogni tanto. Sediamoci su un sasso ad ascoltare cosa racconta il vento, o la risata della neve che si scioglie.

È un libretto frutto di tanta ricerca e di tanto studio… e di tante passeggiate. Perché il paesaggio va vissuto, per poterlo narrare. Va assaporato passo dopo passo. E così ho fatto. Ho camminato. A partire dal gennaio 2016, quando ho aperto questo blog. Ho camminato nella Valle che amo e in cui vivo (e nelle zone limitrofe) a caccia di storie da raccontare: impressioni, racconti, miti e leggende da gustare a colazione accanto al caffè o la sera prima di andare a dormire.
Eppure, questo libretto è anche un invito. Un invito a mettersi per strada, gli scarponi ai piedi, e respirare a pieni polmoni la storia della Valle senza paura di sconfinare, qua e là, nelle vicine Val Sangone e Val Chisone, oppure in Francia. Perché,
lungi dall’essere una barriera, queste montagne e i loro valichi hanno sempre unito, favorito il passaggio dei popoli e della cultura che ciascuno si porta appresso.

In libreria, sul sito dell’editore e negli store online.